Fare meditazione vuol dire avere una consapevolezza maggiore del proprio corpo, essere capaci di chiedere al mondo di spegnersi e concentrarsi così su se stessi.
La sensazione che si ha nei momenti di sconforto è che il tempo passi ostinatamente e che non ci sia rimedio alla sensazione di vuoto.
Fare la differenza nelle nostre giornate
In questo caso come abbiamo già detto in altri articoli, nella routine giornaliera, iniziare ad usare un diario, può aiutare tantissimo.
Ma in termini pratici la meditazione può essere quell’elemento che fa la differenza nel proprio cammino quotidiano.
Fare gli esercizi, ricevere i consigli di un esperto e praticarla giornalmente anche per periodi iniziali brevi, può aiutare a vivere meglio.
Quali sono i tipi di meditazione che potresti praticare?
- La meditazione Vipassana è una pratica buddista tradizionale basata sull’osservazione continua del respiro e delle sensazioni corporee nel contesto del ritiro spirituale. I ritiri possono variare da 3 giorni a 3 mesi.
- La meditazione zen è una pratica spirituale zen giapponese nata dalla fusione di buddismo e taoismo. Viene praticato quotidianamente e durante un ritiro chiamato “sesshin”, che letteralmente significa “riunire la mente”.
- La meditazione trascendentale è una forma di meditazione che si basa sulla recitazione di un mantra.
- Meditazione Mindfulness: questa forma di meditazione è la più conosciuta e l’unica i cui effetti sono stati validati scientificamente.
Quali sono i vantaggi di praticare la meditazione?
- La meditazione promuove il benessere mentale
Diversi studi hanno dimostrato che la meditazione limita lo stress, l’ansia e il rischio di depressione. Praticare meditazione in modo costante ti aiuterà a vivere meglio nelle tue giornate, lo stress pian piano si trasformerà in qualcosa di diverso e non vedrai l’ora di vivere quei minuti di meditazione al giorno.
In generale, la meditazione migliora l’umore e il benessere psicologico, come è stato in grado di dimostrare uno studio britannico. Infine, uno studio indiano ha scoperto che la meditazione riduce gli effetti dello stress e promuove il rilassamento negli adulti che non l’hanno mai praticata.
- La meditazione riduce il dolore
Diversi studi hanno dimostrato che la pratica della meditazione è benefica contro il dolore.
Ad esempio, alcuni ricercatori dell’Università della California hanno fatto un confronto tra 12 persone che avevano una lunga pratica di meditazione e 12 come gruppo di controllo che non avevano mai praticato meditazione.
Le persone con esperienza nella meditazione hanno avuto risposte al dolore cerebrale dal 40% al 50% inferiori rispetto agli altri. Quando i 12 appartenenti al gruppo di controllo hanno appreso la tecnica della meditazione per cinque mesi, anche loro hanno sperimentato una riduzione della loro risposta cerebrale al dolore.
- La meditazione aumenta l’empatia
La meditazione accende le connessioni neurali ai siti del cervello che regolano le emozioni positive come l’empatia e la gentilezza. Il profondo stato di flusso che la meditazione induce costruisce la connessione sociale e ci rende più affettuosi e amichevoli come persone.
Questo non vuol dire che la meditazione trasformerà totalmente la tua vita ma potrebbe significativamente migliorarla.
- La meditazione promuove la salute emotiva e il benessere
La meditazione non solo ti aiuta a instaurare relazioni migliori con gli altri, ma migliora anche l’immagine di te e la tua autostima.
Quando meditiamo, diventiamo più consapevoli dei nostri pensieri e delle nostre emozioni, questo sarà ben chiaro anche alle persone che avremo intorno.
Una meditazione regolare e praticata quasi ogni giorno migliora non solo l’umore ma evita di sviluppare problematiche gravissime come la depressione.
- La meditazione aumenta l’attenzione inducendo uno stato di flusso
Hai notato come la meditazione tende ad assorbirti totalmente quando la pratichi? La consapevolezza che acquisiamo ci permette di raggiungere la flow experience ovvero lo stato di flusso, il momento in cui la nostra mente è in completa armonia e consapevolezza.
Da studi condotti con persone che hanno iniziato a meditare per brevi periodi, è stato dimostrato che anche meditare per periodi brevi aumenta la concentrazione e l’armonia verso sé stessi e gli altri.
Quante volte bisogna praticarla durante la settimana per avere i benefici aspettati?
La meditazione è una tua scelta e sarai tu a capire quante volte è giusto praticarla in base alle tue aspettative. Per avere un’idea chiara su quanto bisogna immergersi nella pratica meditativa è bene capire se fa al caso nostro. Non possiamo praticare qualcosa che noi stessi non amiamo o che consideriamo fuori dalla nostra portata o comunque non incline ai nostri gusti.
Ad esempio, se sei un principiante, meditare ogni giorno per mezz’ora sarebbe praticamente impossibile per te. La quantità di attenzione sostenuta che dobbiamo sviluppare per sessioni di meditazione più lunghe arriva con il tempo e la pratica.
Quanto spesso meditare?
La frequenza della meditazione dipende principalmente dal livello che stiamo praticando (principiante, intermedio o esperto) e dal risultato della pratica meditativa così come la vediamo. Ma come molti concordano, la pratica quotidiana è di grande aiuto. Invece la durata può davvero cambiare da persona a persona. Ognuno di noi sviluppa una sua particolare sensibilità alla pratica meditativa.
Teoricamente potrebbe essere perfetto anche praticare la meditazione ogni giorno iniziando con 10 minuti.
Molte persone trovano difficile mantenere la concentrazione con la pratica individuale.
Tuttavia, quando meditiamo con gli altri, c’è una motivazione per unirsi al gruppo in un momento e in specifiche ore dedicate alla meditazione. Quindi cambia davvero da persona a persona.
Bonus: un esercizio di meditazione per te con la mindfulness
Una doccia quotidiana è il momento perfetto per praticare i tuoi esercizi.
Quando entri nella doccia, focalizzati sull’effetto dell’acqua che scende sulla tua testa, la schiena, le braccia. È abbastanza caldo? Troppo caldo? Nota quale parte del corpo ti lavi per prima.
Se i tuoi pensieri stanno vagando, riporta delicatamente la tua attenzione al presente.
Concentrati sull’acqua che scorre e vivi questo tempo in modo consapevole sulla tua esistenza.
Puoi applicare questo esercizio di consapevolezza praticamente a qualsiasi abitudine quotidiana, dal versarti un bicchiere di tè, lavarti i denti al fare una passeggiata. L’importante è focalizzarsi appieno sul momento, percependo interamente tutte le sensazioni che ti arrivano.
Speriamo che questi esercizi possano aiutarti giornalmente a vivere al meglio.